Tutto il mondo conosce la Torre di Pisa, molti già che ci sono fanno un giro almeno intorno agli altri monumenti di Piazza dei Miracoli, alcuni si spingono fino a Piazza dei Cavalieri, per poter ammirare dall’esterno la Torre del Conte Ugolino (sì, quello di cui Dante racconta che mangiò i figli!) ma… sapevate che a Pisa c'è anche il Palazzo Reale? Potete saperne di più in questo articolo:
Qui nacque Boccaccio, è ancora visitabile la sua casa natale e il suo sepolcro nella Chiesa principale (dove siano i suoi resti è un curioso mistero di cui potete leggere al link che vi ho proposto). La parte antica del paese si raggiunge con una comodissima funicolare. Il borgo è l'ideale per una giornata in cui assaporare la Toscana e le terre senesi, i musei sono ben allestiti e la veduta è magnifica.
Nonostante le parole di Carducci:
“Brutto
borgo è Buti:
a valle
Tra
le rocce grige e ignude
Il
Riomagno brontolando
Va
di Bientina al palude.”
a
noi Buti piace moltissimo!
È un piccolo paese molto
fiero e legato alle vecchie tradizioni; è diviso in contrade che si
contendono il palio (che si svolge in inverno); per finanziare il
palio ogni contrada organizza vari eventi durante l’anno, ma
l’unica che ha il privilegio di ospitarli nei suoi rioni è
San Rocco, la cui Sagra
del Maccherone
si svolge in castello, con numerosi tavoli e panche posti
nelle viuzze della parte alta del borgo.
A 9,7 Km da qui
Paesino piccolissimo, ma molto carino, proprio sul Monte Pisano. Per gli appassionati delle passeggiate, ci sono numerosi sentieri attrezzati. È assolutamente da vedere la Certosa Monumentale, che ospita 2 musei, uno – con visita guidata – mostra gli ambienti dove hanno vissuto I monaci che hanno abitato la Certosa fino agli anni 70 del ‘900. L’altro è il Museo di Storia Naturale, ben curato e adatto anche ai bambini. Fa parte del museo anche l’acquario di acqua dolce più grande d’Italia. A 12 Km da qui
C’è una storia curiosa riguardo a questo paesino: in un imprecisato anno del Medioevo, il papa stava viaggiando verso Firenze e gli fu consigliato di non attraversare Ponsacco (un paesino vicino a noi), perché era pieno di ladri. Gli dissero che era meglio passare da Palaia. Il Papa seguì il consiglio e una banda di ladri lo derubò proprio a Palaia! Da allora (anche ai giorni nostri) qui in zona è rimasto il motto “Meglio Palaia!!” , che significa ovviamente un pessimo consiglio, qualcosa di infinitamente peggio della tua prima scelta. A 18 Km da qui.
Le versioni di questa storia sono tante, ti invitiamo a scoprirne alcune a questo link: